Nel territorio del comune di Castello di Godego è presente una rete idrografica composta da tre sistemi:

1. il sistema costituito dal fiume Muson;
2. il sistema costituito dal torrente Brenton-Pighenzo;
3. il sistema costituito da scoli e canali minori

Le acque del torrente Muson nascono nelle colline di Monfumo, entrano nel territorio comunale da Nord attraverso il comune di Loria,  costeggiano a Est il centro abitato di Castello di Godego e escono direzione a Sud entrando nel comune di Castefranco Veneto. Il Muson confluisce poi nel fiume Brenta in località Vigodarzene.

Il torrente Brenton-Pighenzo entra nel territorio comunale da Nord dopo aver attraversato il comune di Loria, scorre in direzione Sud con percorso quasi parallelo al fiume Muson (tranne che nell’ultima parte) delimitando a Ovest l’abitato di Castello di Godego.

I canali artificiali del sistema tre sono gestiti da due consorzi di bonifica: al consorzio di bonifica Pedemontano Brenta è affidata la gestione del 52% del territorio e il restante 48% al consorzio di bonifica Pedemontano Brentella.

I canali più significativi sono la Roggia Garzona (scarica sul Brenton), la Roggia Alessia Mattina,  la Roggia Alessia Mezzogiorno, la Roggia Moranda Brentellona e la Roggia Moranda nella zona a Ovest del Brenton. Tra il Brenton e il Muson c’è il canale Musonello. Ad Est del Muson troviamo lo Scarico Roi e il torrente Avenale con la sua derivazione.

Tutto il territorio ricade nel bacino del fiume Brenta (2300Kmq) che nasce dai laghi di Caldonazzo e Levico (TN) e sfocia nel mare Adriatico a Sud di Sottomarina di Chioggia.

Pagina aggiornata il 20/08/2024

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